Call for papers

Call for papers n.15: L’inconscio politico (2)

 

Pubblicato nel 1981 e tradotto in italiano nel 1990, L’inconscio politico di Fredric Jameson è un classico della teoria letteraria occidentale. La sua ricezione ha attraversato differenti campi disciplinari – dall’estetica alla psicoanalisi, dalla critica letteraria alla teoria politica – e ha fornito numerosi stimoli al ripensamento del nesso tra marxismo e scienze umane.
Particolarmente oggi, nel momento in cui si discute di colonizzazione politica delle facoltà intellettive e si attribuisce al capitalismo – la formula è di Roberto Finelli – la capacità di imporsi quale “inconscio sociale” del nostro tempo, il ritorno alle teorie jamesoniane può costituire un’opportunità teorica rilevante.
Studioso della postmodernità e delle sue manifestazioni sul piano dell’immaginario culturale, Jameson ha cercato di ridefinire le possibilità del pensiero dialettico, aprendo la concezione marxista agli stimoli della psicoanalisi e dell’estetica. La definizione di “artefatto culturale”, che trova spazio nelle pagine più avvincenti de L’inconscio politico, ha rimesso in campo una visione dell’oggetto estetico come sede e contenitore di impulsi storici nascosti e occultati. Jameson ha così contribuito a rilanciare l’idea di critica come demistificazione di un contenuto represso che si scopre infine materialisticamente legato alle determinazioni storiche.
Ritenendo utile ridiscutere il nesso tra inconscio e politica, già affrontato in un precedente numero della rivista, L’inconscio invita nuovamente a discutere – via Jameson, ma non solo – sulla produttività analitica delle questioni in campo, con una particolare attenzione rivolta alle possibilità di lettura critica dell’immaginario culturale contemporaneoe alla verifica delle cornici teoriche di riferimento.
Ricordiamo, inoltre, che ogni numero della rivista riserva una sezione alla discussione di argomenti vari, inerenti l’inconscio e itemi a esso collegati, con particolare riguardo a questioni e problemi affrontati nei precedenti numeri, e un’altra sezione alle notecritiche di volumi sull’argomento

 

L’inconscio. Rivista Italiana di Filosofia e Psicoanalisi è una pubblicazione online con revisione a doppio cieco. L’inconscio pubblica articoli in italiano, inglese, francese, portoghese, tedesco e spagnolo. Ogni numero si divide in quattro parti: un’intervista a uno studioso di chiara fama, una sezione monografica, una di varia dedicata alla discussione generale e un’appendice di note critiche.

L’inconscio ha pubblicato, tra gli altri, contributi di Lucilla Albano, Sergio Benvenuto, Fabio Ciaramelli, Francesco Conrotto, Nadia Fusini, Carlo Ginzburg, Romano Luperini, Pietro Montani, Bruno Moroncini, Francesco Napolitano, Felice Papparo, Jacques Rancière, Élisabeth Roudinesco, Pierangelo Sequeri, Yannis Stavrakakis, Francesco Saverio Trincia.

Gli studiosi interessati possono inviare il loro contributo all’indirizzo mail inconscio.rivista@gmail.com, insieme a un abstract in inglese (massimo 600 caratteri, spazi inclusi), a cinque parole chiave in inglese e a una breve nota biobibliografica (massimo 400 caratteri).

La lunghezza massima dei contributi è fissata per le tre sezioni della rivista come segue:

– monografica: massimo 40000 caratteri, spazi inclusi;

– varia: massimo 20000 caratteri, spazi inclusi;

– note critiche: massimo 10000 caratteri, spazi inclusi.

Tutti i contributi proposti alla rivista devono essere inediti; qualora accettati per la pubblicazione, non possono essere riprodotti altrove senza previo consenso da parte della redazione. Tutti le proposte sono sottoposte a double blind peer review, il cui risultato sarà comunicato agli autori dalla redazione via mail. Gli articoli non conformi alle norme redazionali e non redatti secondo il modello della rivista non saranno considerati per la pubblicazione.

Le norme redazionali e il modello di redazione del testo sono entrambi reperibili e disponibili per il download sulle pagine:

http://www.inconsciorivista.it

https://wwwunical.academia.edu/LinconscioRivistaItalianadiFilosofiaePsicoanalisi (sezione “Drafts”).

La scadenza per la proposta dei contributi è fissata al 15 giugno 2023.

 

 

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